Codice Fiscale delle Persone Fisiche
 
Che cosa è il codice fiscale?
Quali sono le regole per comporlo?
Tabelle di conversione.
Il codice speciale di controllo.
Possono due persone diverse avere lo stesso codice fiscale ?
Esempio
Programmi per la composizione del codice fiscale

 

1) Che cosa è il codice fiscale ?

Il Codice fiscale delle persone fisiche è un codice di 16 cifre alfanumerico, composte cioè da lettere (A..Z) e da cifre decimali (0..9).
Esso viene assegnato ad ogni cittadino o contribuente italiano che sia una persona fisica, cioè che non sia un soggetto giuridico, tipo una società.

Serve per individuare una determinata persona mediante un codice più compatto, invece di indicare tutti i dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita) in modo esteso. Il suo uso, come dice il nome, è prettamente fiscale: viene utilizzato dal sistema informativo delle Finanze per identificare un soggetto. Per la redazione di molti documenti burocratici e la stipula di contratti  la legge impone in alcuni casi di indicare il CF del/degli interessato/i. Vari enti (Comuni, Regioni e anche società private) utilizzano il codice fiscale per poter identificare con più facilità le persone. Con la diffusione dei mezzi informatici il codice fiscale ha assunto poi maggiore importanza e utilizzo.

Per poter comporre il codice fiscale sono necessari i seguenti dati dell'interessato:

2) Quali sono le regole per comporlo ?

Vi siete mai chiesti come viene composto il codice fiscale delle persone fisiche?
Tutti hanno capito che il CF viene estratto dai dati anagrafici della persona: ma in che modo? Le regole per la composizione del CF sono imposte dalla legge.
Eccole:
  1. Il codice fiscale si compone di 16 cifre alfanumeriche maiuscole.
  2. i primi tre caratteri sono lettere derivate dal cognome. Si rilevano normalmente le prime tre consonanti. Se il cognome contiene meno di tre consonanti si rilevano queste consonanti seguite dalle prime vocali disponibili. Se il cognome contiene una sola consonante ed una sola vocale si rileva la consonante, poi la vocale e poi la lettera "X".
  3. Per le donne coniugate si considera il cognome da nubile.
  4. i successivi 3 caratteri sono lettere derivate dal nome. Si rilevano normalmente la prima, la terza e la quarta consonante. Se il nome contiene 3 consonanti si rilevano tali consonanti. Negli altri casi valgono le stesse regole viste per il cognome.
  5. I cognomi composti da più parti e per i nomi doppi vengono considerati scritti in una unica successione di lettere. Ad esempio: Anna Rita = ANNARITA, Dell'Erio = DELLERIO.
  6. nel 7° e 8° carattere si indicano le ultime due cifre dell'anno di nascita.
  7. Il 9° carattere deriva dal mese di nascita secondo la tabella "A".
  8. i successivi 2 caratteri sono per il giorno di nascita e per il sesso. Per i maschi si indica semplicemente il giorni di nascita facendo precedere dallo 0 i giorni dall' 1 al 9. Per le femmine il giorno di nascita viene aumentato di 40.
  9. Altri 4 caratteri codificano il luogo di nascita. Si tratta di 1 lettera + 3 cifre decimali. Ad ogni comune di nascita (o stato estero, per chi non è nato in Italia) corrisponde un particolare codice rilevato dai volumi "Codice dei comuni d'Italia" e "Codice degli Stati esteri" redatti dalla Direzione Generale del Catasto. In questo sito è disponibile una lista di questi codici: vedi Database dei comuni d'Italia. Esempio: Ascoli Piceno = A462.
  10. L'ultimo carattere è un lettera di controllo. Esso non codifica alcun di informazione specifica, ma viene derivato, mediante appositi calcoli, dai 15 caratteri precedenti. Per ulteriori informazioni vedi Il codice speciale di controllo. Esso si ottiene come segue. Si convertono in numeri in base alla tabella "B" i sette caratteri con posizione di ordine pari. Si convertono poi in numeri in base alla tabella "C" gli otto caratteri con posizione di ordine dispari. Si addizionano poi tutti i 15 numeri così ottenuti e il totale di tale addizione viene diviso per 26. Il resto che risulta da tale divisione determina la lettera da scegliere come 16° carattere. Al valore di questo resto si fa corrispondere la lettera dell'alfabeto inglese, secondo l'ordine delle lettere: a resto 0 corrisponde la lettera "A"; resto 1 la lettera "B" e così via fino a resto 25 cui corrisponde la lettera "Z".

3) Tabelle di conversione.

3.1) Tabella "A" - Conversione del mese
Mese di nascita Carattere di codifica
Gennaio A
Febbraio B
Marzo C
Aprile D
Maggio E
Giugno H
Luglio L
Agosto M
Settembre P
Ottobre R
Novembre S
Dicembre T
3.2) Tabella "B" - conversione caratteri pari
 
Lettere Cifre dec. Valore di conversione
A 0 0
B 1 1
C 2 2
D 3 3
E 4 4
F 5 5
G 6 6
H 7 7
I 8 8
J 9 9
K 10
L 11
M 12
N 13
O 14
P 15
Q 16
R 17
S 18
T 19
U 20
V 21
W 22
X 23
Y 24
Z 25
 
3.3) Tabella "C" - conversione caratteri dispari
 
Lettere Cifre dec. Valore di conversione
A 0 1
B 1 0
C 2 5
D 3 7
E 4 9
F 5 13
G 6 15
H 7 17
I 8 19
J 9 21
K 2
L 4
M 18
N 20
O 11
P 3
Q 6
R 8
S 12
T 14
U 16
V 10
W 22
X 25
Y 24
Z 23

4) Il codice speciale di controllo.

Il 16° carattere del codice fiscale è, tecnicamente parlando, un codice ridondante di controllo. Esso viene calcolato a partire dai primi 15 caratteri. Questo potrebbe sembrare un spreco di informazione, ed in effetti lo è, ma questo piccolo spreco ha una sua giustificazione. Il motivo per cui viene fatto ciò è che in questo modo è possibile stabilire se un codice fiscale qualsiasi è errato.

Supponiamo che scriviate il vostro codice fiscale su un domanda per l'esenzione della mensa scolastica di vostro figlio. Se per qualsiasi ragione dovreste sbagliare a riportare errata una sola delle cifre del vostro codice fiscale (scrivendo ad esempio N invece che M) l'elaboratore elettronico del comune potrebbe accorgersi (sempre che sia stato opportunamente programmato!) che il vostro CF è sbagliato! Certo non saprebbe correggere l'errore, ma lo segnalerebbe.

Per fare questo il calcolatore prende in considerazione le prime 15 cifre e calcola il codice di controllo. Se questo codice differisce dalla 16° cifra, allora il codice è certamente sbagliato. Se la cifra è la stessa allora quasi certamente in codice è esatto; Può ancora darsi che il codice sia sbagliato (perché magari l'errore che avete fatto ha fatto il modo che viene calcolata sempre la stessa lettera), tuttavia questo è estremamente improbabile perché le regole studiate per la composizione di questo codice sono fatte apposta per minimizzare questa possibilità di apparente correttezza del codice.

Tutti i codici ridondanti di controllo funzionano alla stesso modo: viene introdotto nel codice una parte che viene derivata da un'altra. Se il codice è errato viene sicuramente scoperto.
 

5) Possono due persone diverse avere lo stesso codice fiscale ?

Se avete letto attentamente le regole per comporre il CF, vi sarte accorti che tecnicamente è possibile che due persone abbiano lo stesso CF.
E' chiaro che devono essere nati nello stesso giorno e nello stesso comune o stato estero, devono essere inoltre dello stesso sesso. In più devono avere nome e cognome abbastanza simili in modo le regole per l'estrazione delle consonanti e delle vocali diano le stesse lettere sia per il cognome che per il nome. Si tratta ovviamente di situazioni estremamente rare, ma tuttavia possibili.

Più facile che si verifichi è il caso in cui due gemelli (dello stesso sesso) abbiano il nome di battesimo molto simile: ad esempio GIAOVANNIMARIA e GIONANNIPAOLO. Entrambi hanno GNN come lettere per il nome e poiché il cognome, la data e il luogo di nascita è lo stesso, anche il CF sarà identico!

6) Esempio

Componiamo a titolo di esempio il CF di qualche ipotetico cittadino.

Forrani Stefano, nato a La Spezia il 6 agosto 1945.

Il codice fiscale di questo signore è dunque: FRR SFN 45M06 E463 X.
Supponiamo che il Sig Forrani un giorni si sbaglia a trascrivere il suo CF scrivento FRR SFN 45N06 E463 X. Il tal caso ala lettera N corrispondeva 20 invece che 18 e la somma sarebbe stata 155 invece che 153. 155 diviso 26 fa 5 con resto 25. La lettera 25 sarebbe Z e non X: il CF è errato!

Sigrora Aria Sergia, nata a Orbassano (TO) l' 11 maggio 1899.

Signor Ge Max nato a Vazzano (CZ) l' 8 dicembre 1979. Negli ultimi due esempi manca da calcolare il codice di controllo: lasciamo al lettore questo compito.